Il risotto ai funghi è uno di quei piatti che non delude mai nessuno; il suo gusto così delicato e avvolgente è esaltato dalla Panna ai Funghi Porcini Chef.

Un consiglio da seguire riguarda l’aglio che vi servirà per cucinare i funghi: eliminate lo strato più esterno dell’aglio; tagliatelo a metà ed eliminate l’anima (la parte centrale di colore verde) con l’aiuto di un piccolo coltello. In questo modo renderete l’aglio più digeribile e più delicato.

Per realizzare questa deliziosa ricetta potete seguire questi passaggi:

Preparazione

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    Iniziate preparando un brodo vegetale: in una pentola dai bordi alti mettete dell’acqua fredda quanto basta per riempirne metà. Pulite la cipolla, le carote, le patate e il sedano e aggiungeteli all’acqua.

    Accendete la fiamma e portate l’acqua a ebollizione; poi aggiungete il sale e il pepe in grani. Fate cuocere a fuoco medio il brodo per 30 minuti. Infine, filtratelo per separarlo dalle verdure.

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    Sotto acqua tiepida lavate, asciugate e tagliate a fettine sottili i fungi porcini. In una padella antiaderente fate scaldare l’olio extravergine d’oliva e l’aglio.

    Quando sarà caldo aggiungete i funghi e lasciateli cuocere per 15 minuti.

    A fine cottura aggiungete il sale e il prezzemolo tritato.

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    In una padella wok o in una casseruola, fate scaldare l’olio extravergine d’oliva e aggiungete una cipolla tritata a rosolare. Quando sarà appassita aggiungete il riso. Con l’aiuto di una spatola in silicone, girate il riso in modo da tostarlo leggermente. Dopo circa 3 minuti sfumate con il vino bianco.

    Evaporato l’alcol in eccesso, iniziate ad aggiungere il brodo con l’aiuto di un mestolo. Mettetene poco alla volta e subito dopo averlo messo girate con cura. Ripetete l’operazione per 10 minuti circa, poi aggiungete i funghi.

    Girate il riso e i funghi poi aggiungete la Panna ai Funghi Porcini Chef e ultimate la cottura per altri 5 minuti (seguite le indicazioni sul tempo di cottura riportato sulla confezione del riso, in questo modo il riso non cuocerà né troppo, né troppo poco).

    Spegnete la fiamma, aggiungete una noce di burro e mantecate il vostro risotto ai funghi. Finita la mantecatura, servitelo ancora caldo e aggiungete qualche fogliolina di prezzemolo fresco.

Curiosità

Preparare il risotto ai funghi è un procedimento ideale per un primo piatto autunnale tipico della cucina italiana. Una ricetta di stagione che tuttavia, grazie all’utilizzo di funghi secchi, si può riproporre praticamente tutto l’anno, per godersi una cena con i fiocchi con un risotto classico e cremoso. Inoltre il risotto si presta ad essere cucinato in modo light, senza glutine e vegetariano ed è perciò ideale per soddisfare i gusti e le esigenze di tutti.

La scelta dei funghi per questo piatto è fondamentale perché ne determina il sapore, e si può decidere davvero tra molte tipologie. I funghi porcini secchi, rispetto ai funghi freschi, conservano molto il loro sapore originario e sono perfetti per condire i risotti, con il loro aroma intenso e delizioso.

Domande e risposte

Il riso sicuramente più idoneo alla preparazione dei risotti è quello Carnaroli, il quale tiene bene la cottura al dente; noterete, infatti, che i chicchi resteranno belli intatti, da quando lo dovete tostare fino a quando sarà pronto.

Comunque sia, come succede per tutti i cereali, in commercio sono presenti anche altre varietà che vengono utilizzate per questa preparazione, c’è il Roma, l’Arborio o il Vialone Nano, un riso che ha una cottura più lunga ma che si presta molto bene a creare primi piatti autunnali elaborati.

La differenza fra le varie tipologie di riso si osserva soprattutto in base alla dimensione del chicco, ma comunque, per preparare il risotto, le dosi a persona sono sempre di circa 70-80 grammi.

Il processo di pulizia dei funghi è assolutamente importante e va eseguito con meticolosità per evitare di rovinarli.

Potete sciacquarli velocemente e delicatamente sotto acqua tiepida per eliminare gli eccessi di terra, ma l’operazione va eseguita con molta delicatezza e, soprattutto, il contatto con l’acqua non deve essere prolungato, altrimenti tenderanno ad assorbirla.

Se i funghi non si presentano eccessivamente sporchi, invece, vi consigliamo di spolverarli e lucidarli semplicemente con l’utilizzo di un panno umido, in questo modo vi assicurerete che non si degradino. Dopo averli puliti, potete procedere al taglio che più preferite.

Dopo il processo di cottura, nel quale si fa insaporire il riso con il condimento scelto, si arriva alla mantecatura. Questa è una fase molto importante proprio perché darà quel tocco finale al piatto, necessario a realizzare una deliziosa crema.

La mantecatura si esegue a fuoco spento con una parte grassa, che può essere una noce di burro freddo ma anche un filo d’olio extravergine d’oliva. In questo passaggio si può anche insaporire ulteriormente il risotto aggiungendo del Parmigiano grattugiato.

Tips

Alternativa a un classico piatto di pasta, il risotto ai funghi è sempre stato un pilastro della cucina italiana. Estremamente versatile, dato che si può preparare in tutte le salse, è una preparazione basilare che non può mancare nel repertorio culinario di nessuno.

È un piatto adatto a tutte le diete, da quelle vegetariane a quelle celiache, e soprattutto è una pietanza che piace molto anche ai bambini!

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