L’alimentazione può influenzare positivamente la salute dell’epidermide ma anche negativamente: si tratta di cibi che spesso sono sulle vostre tavole di cui viene ignorato il potenziale dannoso.
Cosa mangiare e quali alimenti evitare per avere una pelle giovane e sana? Vitamine, antiossidanti e fibre sono i vostri alleati per contrastare i danni causati non solo dall’inquinamento o da agenti esterni, ma anche dai radicali liberi, sostanze che danneggiano la struttura e la tonicità della pelle.
Una pelle fresca, luminosa ed elastica non è un sogno, bastano solo dei piccoli accorgimenti: è più facile di quanto pensiate!
Cosa aspettate? Continuate a leggere l’articolo per sapere cosa mangiare per mantenere la pelle giovane:
Come funziona la rigenerazione cellulare
Le cellule del corpo umano durante la vita si rigenerano e rimpiazzano in continuazione le cellule morte. I tessuti e gli organi, infatti, possono subire traumi dovuti a fratture, ferite o malattie che causano dei danni.
La rigenerazione cellulare avviene grazie alle cellule staminali che si differenziano e possono trasformarsi anche in cellule diverse dal tessuto di origine. Le staminali sono cellule non ancora specializzate e che hanno un’elevata capacità di riprodursi.
I tessuti del corpo umano sono divisi in tre grandi categorie, in base alla loro capacità “staminale”:
- labili, ovvero quei tessuti che hanno un’alta capacità rigenerativa, quali la cute, le mucose e le ossa, e quindi in grado di riparare traumi e ferite;
- stabili, tessuti con cellule in grado di prolificare se in presenza di un danno, come il fegato;
- perenni, cioè tessuti che con l’avanzare degli anni perdono gradualmente la loro capacità rigenerativa, come il cuore e il cervello, e che quindi non sono in grado di porre rimedio ai traumi subiti.
La pelle si rinnova frequentemente quando si è giovani, ogni mese fino ai 20-25 anni, mentre impiega molto più tempo avanzando con l’età.
La pelle è il primo “scudo” protettivo ed è esposta a molti fattori di diversa natura: le radiazioni ultraviolette, l’inquinamento, il freddo, il caldo, lo stress, i radicali liberi e, ovviamente, anche la dieta.
A tavola per una pelle liscia e sana
La protezione della cute non è legata semplicemente alla cura esterna con l’applicazione di creme o maschere protettive, ma anche alla cura interna, attraverso un controllo di ciò che mangiate e dalle vostre abitudini a tavola.
Se vi state chiedendo, infatti, come la vostra dieta quotidiana possa influenzare la salute della vostra pelle, possiamo dirvi da subito che un’alimentazione disequilibrata può avere effetti negativi, come brufoli, punti neri, pelle secca o grassa e accumulo di impurità, ma può favorire anche la formazione di rughe e la perdita del tono.
Occorre prestare attenzione, quindi, al regime alimentare ogni giorno ed è indispensabile consumare cibi freschi che possano aiutare a mantenere la pelle idratata ed elastica, conferendole così un effetto giovane e tonico.
Fra i principali responsabili dell’invecchiamento compaiono i radicali liberi, molecole capaci di modificare la struttura cellulare delle cellule vicine per bilanciare il proprio equilibrio atomico. Questi, infatti, mancano nella struttura atomica di un elettrone e tendono a sottrarlo a quelle vicine per recuperarlo. Le cellule ossidate vengono aggredite e danneggiate irrimediabilmente.
I radicali liberi fanno in modo che il ricambio fisiologico delle cellule sia rallentato e danneggiano il collagene, la proteina che conferisce il tono e l’elasticità tipica della pelle.
Per combattere l’azione dei radicali liberi, le vitamine e i minerali svolgono un’azione fondamentale poiché, grazie a questi principi attivi, si ha un potenziamento di particolari enzimi che aiutano il corpo a smaltire i radicali liberi.
Per questo motivo assumere alimenti ad alta concentrazione di vitamine e sali minerali ogni giorno, alternando le varietà, vi assicura un miglioramento delle condizioni della pelle.
Vitamine, antiossidanti e fibre a favore di una bella pelle
Gli antiossidanti sono delle sostanze che contrastano il processo di ossidazione a cui sono poste le cellule a causa dei radicali liberi e aiutano a rinnovarle per sostituire quelle cellule che ormai sono danneggiate.
Fra i principi attivi utili al corpo umano per contrastare i radicali liberi si trovano: il selenio, lo zinco, il cromo, la vitamina A, le vitamine del gruppo B, la vitamina C e la vitamina E.
La vitamina A è un antiossidante e, oltre a proteggere l’epidermide dal sole e a mantenere la pelle compatta e sana, aiuta a rinforzare unghie e capelli. Le vitamine del gruppo B hanno un effetto positivo sul sistema nervoso, sono anch’esse degli antiossidanti e aiutano nella crescita. Anche la vitamina C è un potente antiossidante e in aggiunta rinforza le difese immunitarie, protegge i vasi sanguigni e contrasta lo stress. La vitamina E è in grado di interviene contro la degenerazione delle cellule.
Il selenio, il cromo e lo zinco sono indispensabili per una pelle sana: il primo mantiene l’elasticità del tessuto connettivo ed è un potente antiossidante; il secondo è un antiossidante e antipertensivo; il terzo è fondamentale per il corretto funzionamento delle cellule e del sistema circolatorio.
Anche le fibre svolgono un ruolo importante nella cura della pelle poiché favoriscono il funzionamento dell’apparato digerente e ripuliscono l’organismo da tossine che altrimenti sarebbero accumulate all’interno del corpo e assimilate.
I cibi alleati di una pelle perfetta
Considerato tutto quello che abbiamo detto, è facile identificare quali alimenti siano alleati di una pelle perfetta, giovane e tonica.
La frutta e la verdura sono ottime fonti di vitamine e di antiossidanti naturali, perciò è bene consumarle in grandi quantità durante la giornata. Agrumi, kiwi, frutti di bosco, mele, pere e fragole sono solo alcuni dei frutti contenenti vitamina C. Le albicocche e l’uva contengono la vitamina A, così come per le verdure le carote e i peperoni. La frutta a guscio, come noci, mandorle e nocciole, contiene, invece, la vitamina E. Spinaci, cavoli, pomodori e molte altre verdure contengono antiossidanti.
I legumi, quali soia, fagioli, lenticchie e piselli, contengono, oltre alle fibre, bioflavonoidi, sostanze in grado di rallentare la degenerazione cellulare, che si ritrovano anche il alcune verdure, come i cavoletti di Bruxelles e nelle olive. Il consumo di pane integrale e cereali contribuisce a fornire al corpo umano un apporto di fibre in più.
Infine, è bene consumare anche il salmone, lo sgombro e il pesce azzurro in generale, ricco di Omega 3 che inibisce la produzione dei radicali liberi e mantiene la pelle giovane.
I cibi che sono considerati in grado di avere una vera e propria azione anti-aging sono:
- semi di lino e semi di chia, oltre a contenere fibre, consentono l’assunzione dell’acido alfa-linolenico, un acido grasso essenziale della serie Omega 3, con caratteristiche antinfiammatorie;
- noci Pecan e frutta secca sono ricchi di acidi grassi essenziali e sono una preziosa fonte di oligoelementi come zinco e rame, utili per le difese antiossidanti e l’integrità della cute;
- bacche di Goji, carote, mango, albicocche e zucca sono fonti di betacarotene, pigmento essenziale per proteggere la cute dai danni prodotti dalle radiazioni ultraviolette;
- papaya, frutti di bosco e frutti rossi che contengono un pigmento, noto come licopene, utile a rinforzare le difese antiossidanti e in grado di controllare la sintesi di proteine nel derma e di inibire la proliferazione di cellule maligne;
- spinaci, broccoli e cavoli, ricchi di acido alfa-lipoico e vitamine che si oppongono all’azione dei radicali liberi;
- avocado che, grazie all’apporto di acidi grassi essenziali e di vitamine E, contribuisce a mantenere la pelle tonica e idratata.
Da non dimenticare di bere ogni giorno almeno due litri d’acqua per mantenere idratata la pelle e depurare l’organismo.
Quali cibi evitare
Alcuni alimenti che consumiamo però possono influire negativamente sulla salute della nostra pelle, conferendogli un aspetto malsano e causando persino infiammazioni. Uno studio italiano, presentato al Winter Academy of Deramatology e Oncology, sostiene che un’alimentazione ricca di zuccheri composti, merendine, dolciumi e così via, favorisce l’aumento dei radicali liberi nel tessuto cutaneo, fino a raddoppiarne la quantità, provocando la rottura del collagene e dell’elastina.
È bene perciò limitare il consumo di fritti, bevande zuccherate, prodotti industriali, merendine, piatti pronti, alimenti precotti e surgelati. Da questi si attingono, infatti, un eccesso di sale, grassi “cattivi” e idrogenati, additivi e zuccheri. È preferibile, inoltre, scegliere alimenti biologici per evitare alimenti che contengano ormoni aggiunti.
La carne rossa è un alimento ricco di carnitina, una sostanza che irrigidisce i vasi sanguigni e provoca un precoce invecchiamento della pelle e disidratazione.
Un eccessivo consumo di caffè ha un’azione negativa sulla pelle poiché stimola la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress, che accelera il processo di invecchiamento.
Va bene un bicchiere di vino, ma è consigliabile evitare i cocktail. L’unione di alcool e zucchero incide negativamente sull’indice glicemico favorendo i disturbi cutanei e comporta anche una disidratazione e una perdita di tonicità della pelle. I possibili danni al fegato possono portare anche a un accumulo delle tossine all’interno dell’organismo e ciò renderà la pelle spenta e opaca.
Dunque, vi basterà fare attenzione agli alimenti della vostra dieta quotidiana per garantire alla vostra pelle freschezza, benessere ed elasticità!