Il latte è un alimento buono e completo, in quanto ricco di vitamine e di sali minerali preziosi per l’organismo. Ma perché il latte fa così’ bene ed è così importante per la crescita? Scopriamo assieme le tante virtù di questo alimento così speciale, che dalla notte dei tempi nutre e aiuta le persone a crescere sane e a mantenere un ottimo stato di salute.
Il latte: una riserva di preziosi sali minerali
Il latte fa bene perché contiene dei sali minerali molto importanti per l’organismo, quali il calcio e il fosforo. Sappiamo che l’apparato osseo e scheletrico richiedono la presenza di particolari sali minerali per mantenersi forte e attivi e fra questi il primo è il calcio, seguito dal fosforo che ne aiuta la corretta assimilazione. Il latte contiene entrambi questi sali, in quantità molto elevate rispetto agli altri alimenti, quindi si rivela speciale per la crescita dei bambini e dei ragazzi, ma anche per le donne che stanno vivendo il periodo della menopausa e quindi soffrono di indebolimento osseo. Al contempo, il latte si rivela essere un alimento speciale per l’alimentazione delle persone anziane, in quanto permette di salvaguardare il benessere delle ossa e la loro mineralizzazione. Pochi alimenti come il latte contengono, infatti, percentuali di calcio e di fosforo così elevate, ma soprattutto così concentrate in un cibo dal sapore buono e amato da grandi e picconi. Bere il latte fa quindi bene, all’apparato osseo così come alla totalità dell’organismo, che può contare su ossa forti e su un sistema scheletrico robusto.
Il latte: tante vitamine al servizio della salute
Il latte contiene molte vitamine che si rivelano preziose per la salute umana. Si tratta, nello specifico della vitamina D, anch’essa legata alla salute delle ossa e dei denti, delle vitamine B2 e A, importanti per il benessere e per la bellezza dei capelli, della pelle e dei tessuti in generale. Il latte contiene inoltre la speciale vitamina B12, indispensabile per assicurare un ottimo funzionamento del sistema neurologico e nervoso. La vitamina B12 non si trova in nessun prodotto vegetale, quindi l’assunzione di latte propone anche alle persone che hanno scelto di seguire una dieta vegetariana di contare sulla possibilità di integrare questa importante sostanza nella dieta di ogni giorno. Le vitamine contenute nel latte contribuiscono inoltre a supplire al fabbisogno energetico quotidiano richiesto dall’organismo, il tutto contando su un alimento dall’ottimo sapore e disponibile in tante diverse varianti.
Quanti grassi contiene il latte?
Il latte contiene di base poche calorie, quindi si presenta ideale per essere inserito in un’alimentazione ipocalorica. Il contenuto di grassi del latte dipende molto dalla sua tipologia, in quanto le moderne tecniche di lavorazione permettono di poter contare su tre diverse varietà di prodotto. La prima è il latte intero, un latte ricco e saporito che può essere preferito dalle persone che amano i gusti importanti e che può essere soprattutto impiegato per la preparazione di dolci e di prodotti di pasticceria.
Chi deve prestare attenzione ai grassi e preferisce contare su un alimento più leggero può invece preferire il latte parzialmente scremato, che contiene una percentuale di grassi compresa fra 1.5% e 1.8%, mentre le persone che stanno cercando di perdere peso e che desiderano alimentarsi in modo sano e leggero possono scegliere il latte scremato, ovvero una varietà di latte che per legge non può contenere una percentuale di grassi maggiore allo 0.5 3% della sua composizione. Il latte fa bene perché i grassi contenuti aiutano a raggiungere il fabbisogno calorico giornaliero in modo sano e positivo. La bevanda offre, infatti, un ottimo senso di sazietà, quindi evita di introdurre alimenti artificiali e ricchi di conservanti per rispondere agli attacchi di appetito, soprattutto quelli di origine nervosa. Consumare una bella tazza di latte al mattino offre quindi un apporto energetico sano quanto positivo, e permette di iniziare la giornata con il piede giusto, offrendo tanta energia facilmente assimilabile, naturale e al completo servizio del benessere quotidiano.
A chi fa bene il latte?
Salvo particolari intolleranze, il latte e i suoi derivati, quindi i latticini, risultano alimenti preziosi per il benessere di tutti gli individui.
In età infantile il latte materno è la colonna portante dell’alimentazione dei bambini, e con lo sviluppo e la crescita diventa importante anche per il nutrimento degli adolescenti, per assicurare l’assorbimento di vitamine e sali minerali, nonché di calcio e caseina, fondamentali per il rinforzo delle ossa e dei muscoli. Per lo stesso motivo, il consumo di latte e latticini è consigliato anche agli anziani, per contrastare gli effetti dell’osteoporosi e altri problemi alle ossa.
Anche chi è intollerante al lattosio può beneficiare delle proprietà di un bel bicchiere di latte, per esempio preferendo prodotti delattosati, o facendosi consigliare dal medico una dieta semplice e mirata per reintrodurre questo alimento nel proprio regime alimentare, senza andare incontro a spiacevoli disturbi.
Il lattosio: perché molte persone sono intolleranti?
Gli zuccheri, ovvero i carboidrati contenuti nel latte sono rappresentati dal lattosio, una tipologia di zucchero che si trova solamente in questo alimento. Alcune persone non riescono ad assimilare la sostanza, in quanto sono prive dell’enzima lattasi, quindi se assumono il latte danno vita a fenomeni di intolleranza che si manifestano con attacchi di spossatezza, con crampi e anche con dolori diffusi allo stomaco. Come è possibile, quindi, evitare questi attacchi e consumare ugualmente il latte? Grazie alla ricerca attuale è possibile contare su una tipologia di latte che si propone priva di questi zuccheri, ovvero il latte delattosato, il quale può essere consumato in tutta tranquillità dalle persone che soffrono di questa intolleranza alimentare. Si tratta di una possibilità ottimale per le persone più delicate, che in questo modo possono contare sulla bontà del latte e sulle sue positive doti nutrizionali.
Come consumare il latte in una dieta bilanciata
Il latte fa bene per la nutrizione di grandi e piccini, e merita di essere introdotto in un equilibrato regime dietetico per renderlo salutare e completo sotto ogni punto di vista. L’alimento può essere preferito al mattino, durante la colazione, perché in questo momento della giornata il fisico si presenta debilitato dalla notte e ha bisogno di ricevere il giusto nutrimento per affrontare gli impegni della giornata. Diventa quindi importante bere una bella tazza di latte al mattino, preferendolo fra le versioni intera, parzialmente scremata o scremata secondo le proprie esigenze. Il latte può accompagnarsi a benefici cereali integrali, che migliorano il transito intestinale e al consumo di frutta fresca, che migliora l’apporto vitaminico e l’idratazione dell’organismo.
Al contempo il latte può essere impiegato in cucina per preparare mille e più ricette gustose, come base di creme dolci e salate e anche come ingrediente fondamentale nella preparazione di sughi cremosi. Abbinato a frutta e verdura vi aiuterà a creare dei piatti che vi sorprenderanno per la loro bontà e la loro consistenza cremosa. Il latte diventa inoltre il componente ideale per i frappé e i frullati di frutta fresca, alimenti che possono diventare lo spuntino ideale per chi ricerca un’alimentazione ricca e completa e anche per i bambini e i ragazzi che stanno crescendo. Il latte può inoltre essere consumato alla sera per conciliare il sonno, magari addolcito con un po’ di miele, un alimento che lo rende più dolce e saporito e che grazie alle sue mille virtù sa dare vita ad un sonno completo e ristoratore.