Il latte svolge un ruolo chiave all’interno della nostra alimentazione: prova ne è il fatto che costituisce la prima e unica fonte di sostentamento e crescita per i neonati nei primi mesi della loro vita. Ciò che rende unico il latte è l’equilibrio e la varietà di nutrienti in esso contenuti: proteine, zuccheri, grassi e calcio.
Il latte fresco pastorizzato viene sottoposto entro 48 ore dalla mungitura a un trattamento termico detto di “pastorizzazione” che consiste nell’esporre il latte crudo ad una temperature tra i 70 e gli 80 °C per un breve periodo di tempo in modo da uccidere batteri e germi patogeni naturalmente presenti nel latte conservandone al tempo stesso tutte le qualità e proprietà nutritive. L’offerta Parmalat presenta il latte fresco pastorizzato nelle varianti: intero, parzialmente scremato e latte alta qualità.
Il primo è sicuramente invitante per l’alta percezione di genuinità e gusto, mentre il secondo offre molte più garanzie di sicurezza, grazie al trattamento di pastorizzazione che annulla quasi del tutto il contenuto di batteri, comunemente presenti nel latte crudo. Approfondisci il confronto fra latte crudo e latte pastorizzato su Parmalat Magazine.
Per offrire ai consumatori la possibilità di avere sempre in casa un latte con la stessa qualità e le stesse proprietà organolettiche del latte fresco senza però doverlo comprare ogni giorno, Parmalat ha messo a punto un processo naturale chiamato microfiltrazione (altro non è che uno sviluppo della classica tecnica di filtrazione!) che consente di eliminare il 99% dei batteri, mantenendo inalterati i valori nutrizionali e permettendone la conservazione del latte pastorizzato fino a 15 giorni.
